Coronavirus: ulteriore stretta sulla chiusura di attività non essenziali
di RedazioneIl Mise, con D.M. 25 marzo 2020, ha introdotto alcune modifiche all’allegato 1, D.P.C.M. 22 marzo 2020, allargando ulteriormente la platea delle attività soggette a sospensione.
Alle imprese che non erano state sospese dal D.P.C.M. 22 marzo 2020 e che, per effetto del D.M. 25 marzo 2020, dovranno sospendere la propria attività, sarà consentita la possibilità di ultimare le attività necessarie alla sospensione, inclusa la spedizione della merce in giacenza, fino alla data del 28 marzo 2020.
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