Continuità ultra annuale delle domande di AUU
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 2 gennaio 2024, n. 15, conferma la continuità delle domande già presentate per beneficiare dell’Assegno unico e universale per coloro che abbiano già provveduto in anni precedenti, fermo restando l’onere di comunicare eventuali variazioni intervenute.
L’assenza di un obbligo di presentazione delle domande con cadenza annuale discende dal D.Lgs. n. 230/2021, così come specificato dalla circolare Inps n. 132/2022, nell’ottica di una generale semplificazione degli adempimenti.
Ciò che resta imprescindibile ai fini del riconoscimento dell’AUU è la presentazione, con aggiornamento avente cadenza annuale, della DSU.
Viene ribadito anche dal messaggio Inps n. 15/2024 che laddove il modello ISEE aggiornato venga presentato entro il 30 giugno di ciascun anno, l’aggiornamento dell’importo dell’AUU avverrà con la competenza retroattiva a partire dalla mensilità di marzo.