La contestazione della transazione prodotta in giudizio dall’impresa avviene tramite querela di falso
di RedazioneLa Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 25 ottobre 2021, n. 29912, ha stabilito che il dipendente che contesta la transazione prodotta in giudizio dall’impresa, relativa al pagamento di alcuni emolumenti, deve proporre querela di falso. In mancanza di disconoscimento della sottoscrizione, infatti, l’accordo resta valido fino al positivo esperimento dell’azione anche se il documento appare contraffatto.
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