Condotta plurioffensiva datoriale con riflessi antisindacali e individuali
di Redazione Scarica in PDFLa Cassazione Civile Sezione Lavoro, con sentenza 31 luglio 2023, n. 23268, ha stabilito che in tema di condotta antisindacale, l’eventuale natura plurioffensiva del comportamento datoriale, che abbia dato luogo anche ad una lesione dell’interesse individuale del lavoratore, comporta l’insorgere di due azioni – quella collettiva e quella individuale – distinte, autonome e senza interferenze. In tale contesto l’attualità della condotta antisindacale e la permanenza dei suoi effetti – alla cui esistenza è subordinata la concessione del provvedimento repressivo – vanno accertate con riferimento agli interessi di cui il sindacato è portatore esclusivo, senza che possano essere condizionate dalle vicende dell’azione individuale eventualmente intrapresa.