Collocamento disabili dopo il Jobs Act: l’analisi della Fondazione Studi
La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, in funzione della presentazione del prospetto informativo disabili al 29 febbraio 2016, con circolare n.3 del 19 gennaio ha analizzato le modifiche apportate dal D.Lgs. n.151/15 relativamente al collocamento dei lavoratori disabili, in particolare in materia di computo, esclusioni e contributo esonerativo per i datori di lavoro che occupano personale addetto in particolari lavorazioni.
In merito a quest’ultimo punto viene ricordato che i datori di lavoro privati e gli Enti pubblici economici che occupano addetti impegnati in lavorazioni che comportano il pagamento di un tasso di premio ai fini Inail pari o superiore al 60 per mille, possono autocertificare l’esonero dall’obbligo per quanto concerne i medesimi addetti, versando al Fondo per il diritto al lavoro dei disabili un contributo esonerativo di € 30,64 per ogni giorno lavorativo per ciascun lavoratore con disabilità non occupato. Una disposizione che sostituisce la precedente a decorrere dal 1° gennaio 2016.