CNEL: situazione del deposito contratti per il 2023 e primo trimestre 2024
di Redazione Scarica in PDFIl CNEL ha pubblicato una nota che traccia la situazione inerente al deposito contratti collettivi relativamente all’anno 2023 ed al primo trimestre del 2024.
Emerge un quadro che si compone attualmente di 1033 contratti collettivi depositati, dei quali 971 sono relativi al settore privato, 18 a quello pubblico e 44 sono, invece, costituiti da accordi economici che regolamentano determinate tipologie di lavoratori autonomi e parasubordinati.
Si registra una proporzione inversa rispetto a due tipologie di indagini.
Sono 28 i contratti collettivi che interessano una platea superiore a 100.000 lavoratori, cubano in realtà il 3,2 % dell’intera platea degli accordi sottoscritti e depositati.
Parimente, in relazione al settore privato, 210 dei complessivi 971 CCNL sono siglati da CGIL, CISL e UIL, andando ad interessare una platea di lavoratori pari al 96,5 % dei rapporti censiti.
Altri 309 accordi collettivi sono siglati da organizzazioni sindacali non presenti nel CNEL, mentre i restanti 452 CCNL vedono la sottoscrizione di sigle registrate ma differenti da CGIL, CIS e UIL.