SPECIALI DELLA SETTIMANA
Riordino dei contratti nel D.Lgs. n.81/15: uno sguardo d’insieme
Se il D.Lgs. n.23/15, sul c.d. contratto a tutele crescenti, merita certamente la palma del provvedimento più clamoroso e discusso dell’intero Jobs Act (la cui attuazione normativa è stata completata con la pubblicazione degli ultimi quattro decreti legislativi), il D.Lgs. n.81/15, in vigore dal 25 giugno 2015, è probabilmente quello più importante dal punto…
Continua a leggere...L’orario di lavoro dei trasfertisti e dei lavoratori itineranti
La recente sentenza della Corte di Giustizia Europea del 10 settembre 2015, causa C‑266/14, riporta in evidenza le problematiche riguardanti la gestione dell’orario di lavoro per i lavoratori itineranti o trasfertisti. La prestazione dei lavoratori trasfertisti, o itineranti, si caratterizza per il fatto che non è circoscritta in un luogo di lavoro abituale, ma…
Continua a leggere...La revisione dell’apparato sanzionatorio dopo il decreto Semplificazioni
L’art.22 del D.Lgs. n.151/15, entrato in vigore il 24 settembre 2015, prevede la revisione del regime sanzionatorio in materia di lavoro. Maxisanzione Il primo comma dell’art.22 riforma la c.d. maxi sanzione per lavoro nero. Il rinnovato art.3, D.L. n.12/02, convertito dalla L. n.73/02, prevede ora che, in caso di impiego di lavoratori subordinati…
Continua a leggere...Subordinazione, eterorganizzazione, collaborazioni coordinate e continuative
Il destino delle collaborazioni coordinate e continuative e del lavoro a progetto Il D.Lgs. n.81/15, recante la “Disciplina organica dei contratti di lavoro e la revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’art.1, co.7 L. n.183/14”, ha provveduto alla radicale soppressione del lavoro a progetto e, più in generale, delle collaborazioni coordinate…
Continua a leggere...Chiarimenti sulla regolarità contributiva in caso di procedure concorsuali
Il pensiero ministeriale tradotto in interpello: una posizione che lasciò perplessi La mancata emissione del Durc finisce per piegare le aziende già in difficoltà. Pur ritenendo condivisibile l’obiettivo di far lavorare prevalentemente le aziende virtuose, si deve considerare il rischio di seppellire definitivamente le prospettive di ripresa delle aziende insolventi, che potrebbero attraversare difficoltà…
Continua a leggere...La norma “ad effetto”
Ogni Governo o maggioranza parlamentare che si rispetti o, più in generale, chi detiene il potere legislativo nutre da sempre una certa affezione per le c.d. norme ad effetto. Mi sento di definire con il termine di “norma ad effetto” quella disposizione di legge, in genere scarsamente aderente alle esigenze reali (nel nostro caso del…
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