NEWS DEL GIORNO

Modificabilità dell’istanza di annullamento del licenziamento per gmo

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 22 marzo 2016, n.5582, ha ritenuto che la riformulazione dell’art.18, co.7, dello Statuto dei Lavoratori ad opera dell’art.1, co.42, L. n.92/12, sia volta a disciplinare il caso in cui il lavoratore licenziato per motivo oggettivo deduca che in realtà il recesso è stato intimato per motivi discriminatori…

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Indennità di maternità alle lavoratrici iscritte alla Gestione Separata

È stato pubblicato sulla G.U. n.79 del 5 aprile il decreto 24 febbraio del Ministero del Lavoro, di concerto con il Ministero dell’Economia, in materia di attribuzione dell’indennità di maternità alle lavoratrici iscritte alla Gestione Separata, di modifica del decreto 4 aprile 2002. Viene stabilito che, in caso di adozione, nazionale o internazionale, e di…

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POS non posticipabile per imprese di nuova costituzione

La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza del Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.3 del 21 marzo, ha precisato che l’art.28, co.3-bis, D.Lgs. n.81/08, che prevede la possibilità, per le imprese di nuova costituzione, di posticipare la redazione del DVR elaborando il documento entro 90 giorni dalla data di…

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Assenza del Durc in imprese temporanee o mobili

La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza del Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.1 del 21 marzo, indica la corretta interpretazione dei co.9-10, art.90, D.Lgs. n.81/08, in tema di obblighi del committente o responsabile dei lavori e dell’estensione della previsione relativa all’assenza del Durc di imprese o lavoratori autonomi…

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Legittimo il licenziamento per insulti all’amministratore in sua assenza

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 21 marzo 2016, n.5523, ha ritenuto legittimo il licenziamento per giusta causa inflitto al lavoratore per aver pronunciato insulti all’indirizzo dell’amministratore della società datrice, in quel momento assente, alla presenza di un altro dipendente, che nessuna ragione di malanimo nutre verso il datore, dovendo dunque escludersi che…

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Formazione ai dipendenti tramite e-learning solo in casi specifici

Il Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.4 del 21 marzo in materia di sicurezza, ha chiarito che la formazione specifica ai dipendenti può essere erogata in modalità e-learning, o comunque tramite strumenti tecnologici interattivi, solo in caso di progetti formativi sperimentali, eventualmente individuati da Regioni e Province autonome nei loro atti di recepimento…

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Fissata la riduzione dei contributi 2015 per le imprese agricole

Il presidente Inail, con determina n.109 del 31 marzo, ha stabilito di fissare per l’anno 2015, nella misura del 20%, la riduzione dei contributi Inail dovuti per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei lavoratori dipendenti dalle imprese agricole per le quali ricorrono le condizioni di cui all’art.1, co.60, L….

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Istituita la causale contributo per Ebincall

L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n.18/E del 4 aprile, ha istituito la causale contributo “CALL” per la riscossione, tramite modello F24, dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale Nazionale dei Call Center Ebincall. In sede di compilazione del modello di pagamento F24, la suddetta causale è esposta nella sezione “INPS”, nel campo “causale contributo”,…

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Danno da stress lavorativo: onere della prova a carico del lavoratore

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 21 marzo 2016, n.5538, ha stabilito che, nel caso di domanda di risarcimento del danno non patrimoniale da stress lavorativo, subìto in ragione del mancato riconoscimento delle soste retribuite per una durata di almeno 15 minuti tra una corsa e quella successiva e, complessivamente, per turno giornaliero,…

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Demansionamento ed equivalenza delle mansioni

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 22 marzo 2016, n.5577, sull’equivalenza delle mansioni lavorative ha ritenuto che essa, come prevista dall’art.2103 cod.civ. (vecchia formulazione, ndr), debba essere accertata attraverso il controllo del relativo sostanziale contenuto professionale, dovendosi infatti ritenere che oggetto della tutela normativa è non solo il livello formale di inquadramento, ma…

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