NEWS DEL GIORNO
Competenze non cognitive e trasversali nei percorsi di istruzione e formazione professionale
È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 53 del 5 marzo 2025 la L. 22 del 19 febbraio 2025, con l’introduzione dello sviluppo di competenze non cognitive e trasversali nei percorsi delle istituzioni scolastiche e dei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti nonché nei percorsi di istruzione e formazione professionale.
Continua a leggere...Uso aziendale: presuppone lo specifico intento negoziale di regolare determinati aspetti anche per il futuro
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 13 gennaio 2025, n. 805, ha stabilito che l’uso aziendale, quale fonte di un obbligo unilaterale di carattere collettivo che agisce sul piano dei rapporti individuali con la stessa efficacia di un contratto collettivo aziendale, presuppone non già una semplice reiterazione di comportamenti, ma uno specifico intento negoziale…
Continua a leggere...Bonus giovani: pubblicato il D.I. attuativo
Il Ministero del lavoro, di concerto con il Mef, ha emanato il D.I. che definisce i criteri e le modalità attuative del c.d. bonus giovani, l’esonero contributivo previsto all’articolo 22, D.L. 60/2024 (Decreto Coesione), che, per un periodo massimo di 24 mesi, riconosce un esonero contributivo ai datori di lavoro privati che, a decorrere dalla…
Continua a leggere...Lavori faticosi e pesanti: presentazione istanze
L’Inps, con messaggio n. 801 del 5 marzo 2025, ha fornito istruzioni per la presentazione, entro il 1° maggio 2025, delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, con riferimento ai soggetti che perfezionano i requisiti nell’anno 2026. La presentazione della domanda oltre il termine stabilito comporterà un differimento della decorrenza…
Continua a leggere...Documento tecnico UniEmens: disponibile la versione 4.29
L’Inps, in data 28 febbraio 2025, ha pubblicato la versione definitiva 4.29 del documento tecnico e dell’allegato tecnico UniEmens.
Continua a leggere...Sì allo smart working come accomodamento ragionevole per contemperare gli interessi di disabile e datore di lavoro
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 10 gennaio 2025, n. 605, ha deciso che la necessaria considerazione dell’interesse protetto dei lavoratori disabili, in bilanciamento con legittime finalità di politica occupazionale, postula l’applicazione del principio dell’individuazione di soluzioni ragionevoli per assicurare il principio di parità di trattamento dei disabili, garantito dall’articolo 5, Direttiva 2000/78/CE, ovvero…
Continua a leggere...Contributi a enti bilaterali: istituite 3 causali
L’Agenzia delle entrate, con risoluzione n. 15/E del 4 marzo 2025, ha istituito 3 causali contributo per il versamento, tramite modello F24, dei contributi all’Istituto da destinare ad enti bilaterali: “ESAL” denominata “FONDO ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA CONFAPI (Enfea Salute)”; “FASS” denominata “FONDO di ASSISTENZA SANITARIA (F.AS.S.)”; “SAL1” denominata “FONDO SALUS (FONDO SALUS)”.
Continua a leggere...Assegni familiari e quote di maggiorazione di pensione per l’anno 2025
L’Inps, con circolare n. 50 del 4 marzo 2025, ha comunicato che dal 1° gennaio 2025 sono stati rivalutati sia i limiti di reddito familiare ai fini della cessazione o della riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione, sia i limiti di reddito mensili per l’accertamento del carico ai…
Continua a leggere...Riforma della disabilità: disponibile il tutorial sul certificato medico introduttivo
L’Inps, con messaggio n. 764 del 3 marzo 2025, nell’ambito della modifica dei criteri e delle modalità di accertamento della condizione di disabilità ad opera del D.Lgs. 62/2024, ha comunicato che sul portale www.inps.it, nella sezione “Documenti” del servizio “Certificato medico introduttivo – Invalidità civile”, raggiungibile al percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per disabili/invalidi/inabili”,…
Continua a leggere...La nullità del licenziamento discriminatorio non richiede un motivo illecito determinante
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 9 gennaio 2025, n. 460, ha stabilito che la nullità del licenziamento discriminatorio discende direttamente dalla violazione di specifiche norme di diritto interno, quali l’articolo 4, L. 604/1966, l’articolo 15, L. 300/1970 e l’articolo 3, L. 108/1990, nonché di diritto europeo, quali quelle contenute nella Direttiva 76/207/Cee sulle…
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