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La Cassazione alla ricerca di nuovi equilibri in materia di licenziamento

Nel quadro attuale delle conseguenze dell’illegittimità del licenziamento, nell’ambito di applicazione dell’articolo 18, così come modificato dalla L. 92/2012 (Legge Fornero), la Corte di Cassazione, sezione lavoro, rilevando al suo interno 2 orientamenti tra loro in contrasto relativamente al vizio del licenziamento disciplinare per contestazione tardiva, ha rimesso la decisione alle Sezioni Unite, con recente…

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Il premio di risultato nelle PMI

Conoscete tutti la c.d. detassazione dei premi di risultato. L’ultima Legge di Stabilità, L. 208/2016, ne ha ampliato sia i limiti di base che la platea dei beneficiari, dopo che la precedente legge omologa l’aveva finalmente resa strutturale nel nostro ordinamento, chiudendo la stagione delle proroghe. In concreto, come noto, per poter beneficiare dell’agevolazione tributaria…

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Trasfertismo: la portata innovativa delle nuove regole ne fa saltare la retroattività

Qualche mese fa, proprio su queste pagine, si segnalava in chiusura del commento alle nuove regole introdotte dal c.d. Decreto Fiscale in materia di criteri distintivi tra i regimi di trasferta e di trasfertismo la natura sostanzialmente innovativa, più che interpretativa della disposizione, che ovviamente era dichiarata come tale. Con l’articolo 7-quinquies, D.L. 193/2016 (c.d….

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Opposizione all’ordinanza: competenza territoriale del Tribunale

Con ordinanza n. 8754 del 4 aprile 2017, la Corte di Cassazione, VI Sezione Civile, conferma i principi già ormai consolidati in materia di regolazione della competenza territoriale del Tribunale destinatario dell’opposizione avverso l’ordinanza di ingiunzione emessa ai sensi dell’articolo 22, L. 689/1981. L’articolo 6, comma 2, D.Lgs. 150/2011, stabilisce che l’opposizione si propone davanti…

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Tramonta la configurabilità dello scarso rendimento oggettivo

Qualche anno fa, nella giurisprudenza di legittimità, si era affacciato un indirizzo interpretativo, in materia di licenziamento, che sembrava determinarne la legittimità nel caso in cui fosse giustificato da uno scarso rendimento che comprometteva la produttività aziendale a prescindere dal rilievo soggettivo/disciplinare che lo aveva determinato. In particolare, il riferimento va alla sentenza della Corte…

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L’opzione per il regime agevolativo dei lavoratori impatriati

Il Decreto “crescita e internazionalizzazione delle imprese” (D.Lgs. 147/2015) ha introdotto una specifica agevolazione per i lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia, che per l’anno 2016 si sostanzia in una riduzione del 30% del reddito imponibile, mentre per gli anni dal 2017 al 2020 tale esenzione è quantificabile nel 50%, in virtù delle modifiche…

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La proroga della rottamazione e altri pasticci

Come d’uso nel nostro sistema, in ossequio al corretto rapporto tra contribuente ed Enti pubblici, dopo attenta riflessione si è ben pensato di procedere a una proroga della scadenza del termine di presentazione della domande di definizione agevolata, dei carichi a debito presenti presso il concessionario per la riscossione. Il termine è stato posticipato al…

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Voucher e margherite

Con un comunicato del 30 marzo scorso l’Inps ha reso noto che, dopo aver chiesto un parere al Ministero del lavoro, continuerà a emettere i voucher baby-sitting – contributo asilo nido, di cui all’articolo 4, comma 24, lettera b), L. 92/2012, anche dopo l’abrogazione dei buoni lavoro a opera del D.L. 25/2017. L’Istituto precisa anche…

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Trasferimento della residenza fiscale all’estero

Il trasferimento della residenza fiscale delle persone fisiche, anche alla luce del comunicato dell’Agenzia delle entrate del 3 marzo 2017, con il quale si sono “puntati i fari” sui capitali e i redditi detenuti all’estero e non dichiarati da parte dei contribuenti italiani che hanno trasferito la residenza fuori dal territorio nazionale a partire dal…

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Tfr in Cigs: nuovo costo a carico azienda, vecchi ritardi nelle indicazioni applicative

Storicamente la previsione ex articolo 2, comma 2, L. 464/1972, prevedeva che in caso di cessazione del rapporto di lavoro al termine di un periodo di sospensione per Cigs l’onere della quota Tfr maturata nel periodo di sospensione ininterrotta, immediatamente antecedente al licenziamento, dovesse considerarsi a carico Inps. Il D.Lgs. 148/2015 ha invertito tale indicazione,…

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