BLOG
Esonero per le lavoratrici madri: le istruzioni INPS
L’istituto previdenziale, con la circolare 31 gennaio 2024 n. 27, ha fornito le istruzioni operative per la gestione dell’esonero dei contributi a carico delle lavoratrici madri previsto dalla Legge di Bilancio 2024. L’articolo 1, commi da 180 a 182, L. 213/2023, tra le misure volte alla conciliazione vita lavoro, ha introdotto a favore delle lavoratrici…
Continua a leggere...Nuove regole di compensazione per crediti vantati verso Inps ed Inail
Tra le novità proposte con la recente Legge di Bilancio 2024 (L. n. 213/23), meritano il nostro interesse le nuove indicazioni in tema di compensazione di crediti vantati, dai contribuenti, verso l’Inps e l’Inail (ex comma 97, articolo 1). Inutile dire come tali regole non mostrino alcuna ottica semplificativa, ma anzi aggiungano alcuni paletti operativi…
Continua a leggere...L’anno che verrà
Il buon imprenditore si sveglia ben riposato, pronto ad aggredire il nuovo anno con ottimi propositi. Del resto, questo pare essere il leitmotiv di ogni anno, ma questa volta giura che sarà diverso. Il buon imprenditore ha fatto tesoro della propria esperienza e sa che un’impresa organizzata, con un clima disteso, un sincero rapporto con…
Continua a leggere...Dormire può essere un lavoro?
Il pernottamento sul posto di lavoro può essere considerato orario di lavoro? A questa domanda ha risposto una recente pronuncia della Corte di Cassazione, la n. 32418 del 2023, pubblicata lo scorso 22 novembre 2023. Nel caso di specie, infatti, alcuni vigili del fuoco addetti ai servizi antincendio della base USA di stanza a Napoli…
Continua a leggere...Legge di Bilancio 2024: l’incremento dell’indennità per i congedi parentali
La Legge di Bilancio 2024, L. n. 213 del 30 dicembre 2023, pubblicata sul S.O. n. 40 alla G.U. n. 303 del 30 dicembre 2023, contiene alcuni interventi che riguardano la c.d. conciliazione vita-lavoro, cioè quelle disposizioni che intendono favorire l’integrazione tra l’attività lavorativa e le esigenze familiari, legate in particolare alla cura dei figli….
Continua a leggere...Licenziamento nel periodo di prova
Vi sono circostanze particolari, perentoriamente delineate dall’ordinamento lavoristico, che consentono al datore di lavoro un recesso ad nutum, ossia non assistito da una specifica motivazione; situazioni che, per loro stessa natura, giustificano quindi un più libero potere di rescissione. Tra queste rientra quella oggetto di queste brevi note, ovvero il licenziamento durante il periodo di…
Continua a leggere...L’annullamento dell’accordo transattivo non ricostituisce il rapporto
Con sentenza n. 5284 del 20 febbraio 2023, la Corte di Cassazione si è occupata degli effetti della sentenza di annullamento di un accordo transattivo di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro a fronte di un incentivo all’esodo. In particolare, nel caso di specie, la Banca – dopo aver proceduto al licenziamento – trovava, come…
Continua a leggere...Licenziamento per rifiuto del lavoratore di passare da part time a tempo pieno
Una recente Ordinanza della Suprema Corte (n. 29337/23) ci offre lo spunto per valutare questa particolare ipotesi di licenziamento. Al solito, come accade spesso a chi mastica questa materia, le cose non sono del tutto lineari, dovendo invece l’operatore misurarsi con valutazioni che necessitano di molta attenzione. Per il caso che ci occupa, ossia il…
Continua a leggere...Dumping amico
In data 9 ottobre 2023 è stato convertito il Decreto 104/2023. Tale previsione normativa all’articolo 8 richiama il recupero delle agevolazioni, verso aziende che intendono delocalizzare attività per le quali hanno ottenuto aiuti di Stato su investimenti effettuati. Il periodo punibile, in virtù della previgente disciplina esteso trasversalmente fino ai 5 anni successivi l’intervento, viene…
Continua a leggere...Dimissioni del padre lavoratore: che confusione…
Come è noto, il recente D.Lgs. 105/2022 ha reso “obbligatorio” il congedo di paternità, regolamentato dall’articolo 27 bis del medesimo Decreto, pari a 10 giorni, dai due mesi precedenti la data presunta del parto ed entro i cinque mesi successivi. Senza entrare ulteriormente nel merito delle modalità di fruizione di tale congedo, il virgolettato sopra…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 4
- 5
- 6
- …
- 66
- 67
- SUCCESSIVO