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I nuovi buoni pasto

Il comma 2, articolo 51, Tuir, alla lettera c), prevede la non concorrenza al reddito di lavoro dipendente prodotto dal lavoratore subordinato: “le somministrazioni di vitto da parte del datore di lavoro, nonché quelle in mense organizzate direttamente dal datore di lavoro o gestite da terzi, o, fino all’importo complessivo giornaliero di euro 5,29, aumentato…

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La precedenza nel lavoro a termine e l’assunzione di un apprendista

Un’interessante ipotesi pratica è stata oggetto, durante il mese di agosto, di un’istanza d’interpello (n. 2/2017) proposta al Ministero del lavoro. Questa, in sintesi, la questione. Tutti conosciamo la previsione normativa che detta il sorgere del diritto di precedenza, a un lavoratore/una lavoratrice, nel caso di un rapporto di lavoro a termine di durata superiore…

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Il quadro sanzionatorio per le prestazioni occasionali

L’Ispettorato del lavoro, nel corso dell’estate, ha diramato gli attesi chiarimenti, contenuti nella circolare n. 5/2017 e nella successiva nota n. 7427 del 21 agosto 2017, in ordine alle conseguenze sanzionatorie in caso di violazione della complicata e frammentata disciplina delle prestazioni occasionali, introdotte dal D.L. 50/2017 in sostituzione dei voucher. Nella circolare, dopo un…

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Da settembre in vigore la nuova disciplina per l’apprendistato del primo tipo

Con il recente accordo del 19 luglio 2017, Federmeccanica e Assistal con Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno rivisto la disciplina delle 3 forme di apprendistato ordinarie previste nel nostro ordinamento: 1. l’apprendistato professionalizzante; 2. l’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale; 3. l’apprendistato di alta formazione e ricerca. Se, per l’apprendistato professionalizzante poche sono…

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Irregolarità e benefici: effetti solo per le posizioni interessate

L’Ispettorato interviene con la circolare n. 3 del 18 luglio 2017 sul tema del recupero dei benefici contributivi, di cui all’articolo 1, comma 1175, L. 296/2006, ai sensi del quale “i benefici normativi e contributivi (…) sono subordinati al possesso (…) del documento unico di regolarità contributiva, fermi restando gli altri obblighi di legge ed…

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Di scadenza in scadenza, il nuovo lavoro agile

Siamo a luglio e come al solito ecco il toto rinvii. I termini per l’invio del 770, tra gli altri, saranno posticipati o no? Certo che sì, almeno così si vocifera e si legge qua e là con qualche scommessa sulle date. Alla fine arriva il comunicato MEF del 26 luglio 2017, che annuncia il D.P.C.M….

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Avanti il prossimo

Tutti ricordiamo l’attacco frontale al job on call, reo generatore di precariato, conclusosi con una stretta all’istituto, tanto da limitarne notevolmente il ricorso dopo la contrazione dei requisiti e l’introduzione della comunicazione preventiva. Successivamente la critica di parte si è spostata sui voucher, ulteriore soluzione occupazionale promotrice di precariato, questa volta però sopravvissuta anche alla…

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Prestazioni occasionali alla (orto)frutta

Per l’ormai noto ostracismo sindacale verso le tipologie contrattuali più flessibili, come il lavoro intermittente, la contrattazione collettiva si è sempre dimostrata riluttante nella regolamentazione di esse, con poche eccezioni positive, e, in qualche caso, si è addirittura spinta, in assenza di espresse deleghe legislative, a vietarne l’utilizzo. Il recente rinnovo del settore Ortofrutticoli e…

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L’ineluttabile universalizzazione dell’articolo 7 St. Lav. quale caposaldo del diritto alla difesa del lavoratore nelle procedure disciplinari

Come oramai accade con inquietante frequenza, una pronuncia con esiti scontati della Corte di Cassazione funge in realtà da spunto e monito per fare il doveroso spunto su tematiche che, almeno a volo d’uccello, non dovrebbero presentare particolari criticità, pur tuttavia, al contrario, continuano ad essere oggetto di persistente contenzioso giudiziario, soprattutto a causa, sia…

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Il lavoro a chiamata dopo l’abolizione dei voucher

All’indomani della repentina abolizione dei voucher, il contratto di lavoro intermittente ha vissuto un altrettanto repentino e rinnovato splendore; dopo essere stato infatti offuscato dalla maggior duttilità (entro i limiti consentiti) e, soprattutto, dalla più consistente convenienza economica dei buoni per lavoro accessorio, dal 17 marzo si è assistito a un’impennata di assunzioni di lavoratori…

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