Bce: ulteriore riduzione del Tur
di Redazione Scarica in PDF
La Bce, con comunicato stampa del 6 marzo 2025, ha reso noto che da oggi il Tur è ridotto di 25 punti base, pertanto scende dal 2,90% al 2,65%.
L’Inps, con circolare n. 56 dell’11 marzo 2025, ha quindi comunicato che l’interesse di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per contributi e sanzioni civili è pari al tasso dell’8,65% annuo e trova applicazione con riferimento alle rateazioni presentate a decorrere dal 12 marzo 2025. I piani di ammortamento già emessi e notificati in base al tasso di interesse precedentemente in vigore non subiranno modificazioni.
A decorrere dal 12 marzo 2025, l’interesse dovuto in caso di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi dovrà essere calcolato al tasso dell’8,65% annuo. Nei casi di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, il nuovo tasso, pari al 8,65%, sarà applicato a partire dalla contribuzione relativa al mese di febbraio 2025.
La decisione della Bce comporta anche la variazione della misura delle sanzioni civili in caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, che è pari all’8,15% in ragione d’anno (tasso del 2,65% maggiorato di 5,5 punti).