Michele Donati
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La stagionalità nel settore Terziario: l’esempio della Regione Marche
Con il sensibile restringimento delle maglie previste in materia di contratti a termine, si è registrata una crescente attività nell’ultimo anno dell’attività sindacale, volta a sfruttare tutte le opportunità derogatorie offerte dalla vigente normativa. In particolare, uno dei filoni più battuti, invero anche a ragione, stanti le condizioni socio-economiche, è quello dell’individuazione, in sede di... Continua a leggere...
Co.co.org., l’ulteriore assist del Tribunale di Roma al terzo genere contrattuale
Nel presente articolo andremo ad esaminare contenuto e implicazioni connesse alla pronuncia del Tribunale di Roma del 6 maggio 2019, che di fatto prosegue in maniera decisa nel filone già tracciato dalla Corte d’Appello di Torino (in merito alla fattispecie dei riders Foodora), circa la definizione di un terzo genere contrattuale, costituito dall’applicazione della disciplina... Continua a leggere...
Lavoro a termine per stagionalità ai tempi del Decreto Dignità
Per molte aziende che rientrano nel comparto del turismo, collocate lungo le coste della nostra penisola, e, più in generale, per tutte quelle realtà che vedono intensificare (o addirittura collocare in maniera prevalente) la propria attività nel periodo estivo, sta per iniziare la prima stagione (intera) da quando è entrato in vigore il Decreto Dignità.... Continua a leggere...
Inquadramento previdenziale e normativo dei dj: tra professionismo musicale e hobbistica
Una delle figure rientranti nell’ambito delle attività afferenti al sfera di sport e spettacolo e che coniugano alta diffusione concreta e difficile collocazione normativa pratica, è sicuramente quella dei disc-jockey. Formalmente tale professionalità rientra tra quelle elencate nell’articolo 3, D.Lgs. 708/1947, nel quale vengono appunto individuate le varie forme e tipologie di professioni attratte nel... Continua a leggere...
La carcerazione cautelare: caratteristiche (sorprendenti) di un licenziamento che non opera automaticamente
Nel corso dell’articolo che seguirà andremo ad esaminare i comportamenti aziendali più opportuni in ipotesi di carcerazione cautelare del dipendente; presupposto fondante in ipotesi è che la misura non derivi da atteggiamenti e/o situazioni riferite allo svolgimento dell’attività lavorativa all’interno dell’azienda stessa. Andremo ad approfondire la tematica connessa ai riflessi che tale intervento può avere... Continua a leggere...
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