Attuazione in vista per la direttiva 2014/67/UE in materia di distacco
In data 15 aprile 2016, il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo attuativo della direttiva 2014/67/UE 15 maggio 2014, concernente l’applicazione della direttiva 96/71/CE che disciplina il c.d. distacco transfrontaliero o comunitario.
Nel relativo comunicato stampa del Governo, vengono tratteggiate le principali novità in via di emanazione.
Il decreto legislativo individua una serie di elementi fattuali utili a verificare l’autenticità del distacco e prevede, innovando rispetto a quanto attualmente previsto, che, nel caso in cui il distacco transnazionale risulti non autentico, il lavoratore distaccato è considerato a tutti gli effetti alle dipendenze del distaccatario.
Viene inoltre previsto l’obbligo, per l’impresa distaccante, di comunicare il distacco dei suoi lavoratori in Italia almeno 24 ore prima dell’inizio, fornendo una serie di informazioni relative, tra l’altro, all’impresa distaccante, all’impresa distaccataria, all’identità e al numero dei lavoratori distaccati, alla natura del contratto in base al quale viene effettuato il distacco.