Assegno di inclusione: pubblicato il Decreto attuativo del Ministero
di Redazione Scarica in PDFÈ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 16 dicembre 2023, n. 293, il Decreto 13 dicembre, n. 154 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in materia di definizione dell’Assegno di inclusione.
Il citato Decreto ha la finalità di consentire la piena attuazione dell’Assegno di inclusione, la cui operatività è prevista a partire dal 1° gennaio 2024, come in origine previsto dal D.L. 4 maggio 2023, n. 48, che ha introdotto tale misura.
La definizione dello strumento di sostegno ed inclusione è rimessa all’articolo 2 del citato Decreto, il quale fa menzione dei percorsi di inserimento sociale, di formazione e di politiche attive per il lavoro, alla base della misura in trattazione.
Il successivo articolo 3 definisce le condizioni al ricorrere delle quali il nucleo ha diritto di accesso, e che sono caratterizzate dalla presenza al proprio interno di componenti connotati da particolari situazioni quali la disabilità, la minore età, l’età anagrafica superiore a sessanta anni, la ricomprensione nel concetto di svantaggio.
Viene poi ricordato come l’accesso sia sotteso al possesso di un ISEE che presenti una situazione equivalente inferiore alle soglie previste dal D.L. n. 48/2023.
L’articolo 4 ricorda come la richiesta dell’Adi avvenga mediante richiesta da presentare attraverso il portale dedicato Inps, con integrazione a cura dell’interessato delle informazioni già presenti a sistema.
L’articolo 7 ricorda come l’accesso la beneficio sia sotteso alla registrazione nella piattaforma di attivazione per l’inclusione sociale e lavorativa ad opera del SIISL.
Ciò in quanto i nuclei beneficiari dell’Adi sono poi tenuti ad aderire al percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa; in particolare, destinatari di tale obbligo sono i componenti maggiorenni che esercitano la responsabilità genitoriale, che non siano già occupati, ovvero che non frequentino un corso di studi, o ancora che non abbiano carichi di cura.
Vista la rilevanza del tema in trattazione, seguiranno approfondimenti dedicati nelle riviste del Gruppo Euroconference.