Approvato in via definitiva lo statuto dell’Anpal
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n.115 del 29 aprile, ha approvato in esame definitivo il decreto del Presidente della Repubblica recante approvazione dello statuto dell’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, emanato in attuazione dell’art.4, co.18, D.Lgs. n.150/15. L’Agenzia avrà il compito di coordinare la rete dei servizi per le politiche attive del lavoro, attuando le linee di indirizzo triennali e gli obiettivi annuali in materia di politiche attive, nonché la specificazione dei livelli essenziali delle prestazioni da erogare su tutto il territorio nazionale, così come stabiliti dal Ministero del Lavoro. L’Agenzia ha personalità giuridica di diritto pubblico, è dotata di autonomia organizzativa, regolamentare, amministrativa, contabile e di bilancio ed è sottoposta alla vigilanza del Ministro del Lavoro.
Lo schema di statuto, composto di 16 articoli, ha l’obiettivo di individuare i fini istituzionali dell’Ente, declinare le competenze degli organi, definire le modalità procedurali per il loro funzionamento e le procedure di svolgimento degli adempimenti contabili.
Gli organi dell’Agenzia, in carica per tre anni e rinnovabili una sola volta, sono: il Presidente; il Consiglio di amministrazione; il Consiglio di vigilanza; il Collegio dei revisori.