Approvato alla Camera il disegno di legge di conversione del Decreto Lavoro

In data 27 giugno 2023 la Camera ha approvato il Disegno di Legge n. 1238 di conversione del D.L. 4 maggio 2023, n. 48, recante misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro.

Il Disegno di Legge era già stato approvato in Senato in data 22 giugno 2022 e presenta alcune novità rispetto al testo originario del D.L. n. 48/2023 che vanno a recepire anche gli emendamenti nel frattempo presentati.

Tra le modifiche rientranti nel Disegno di Legge rispetto al tempo originario del D.L. è possibile ricordare:

• aggiunto all’art. 6 il comma 6 – bis che prevede la possibilità all’interno del percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa la partecipazione a progetti di carattere culturale, artistico, sociale, ambientale, a titolarità dei comuni nonché di altre Amministrazioni pubbliche;
• novellato l’art. 24 e quindi l’impatto in materia di contratti a termine, con la parificazione del rinnovo alla proroga per quanto riguarda l’assenza dell’obbligo di indicazione della causale nei primi dodici mesi;
• sempre in tema di rapporti a tempo determinato, azzeramento dell’incidenza ai fini dell’obbligo di causale relativamente ai contratti instaurati in data anteriore all’entrata in vigore del D.L. n. 48/2023;
• inserito l’art. 28 – bis che proroga dal 30 giugno 2023 al 30 settembre 2023 del termine per il ricorso al lavoro agile nei confronti di dipendenti pubblici e privati affetti da patologie;
• inserimento dell’art. 39 – bis che prevede la detassazione del lavoro notturno e festivo svolto nel periodo compreso tra il 1° giugno 2023 ed il 21 settembre 2023 dal personale delle strutture alberghiere, turistiche, ricettive e termali.

Si attende ora la promulgazione della Legge e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Vista la rilevanza del tema e del suo impatto, seguiranno approfondimenti nelle riviste del Gruppo Euroconference.