APE volontario: le istruzioni applicative Inps
di RedazioneL’Inps, con circolare n. 28 del 13 febbraio 2018, ha fornito le istruzioni applicative per l’APE volontario (anticipo finanziario a garanzia pensionistica).
Si ricorda che in via sperimentale, dal 1° maggio 2017 al 31 dicembre 2019, gli iscritti all’Ago e alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alla Gestione separata, in possesso dei requisiti, possono chiedere all’istituto finanziatore, per il tramite dell’Inps, l’APE, da restituire in 20 anni mediante trattenute mensili su pensione.
I soggetti interessati che abbiano compiuto almeno 63 anni di età possono presentare la domanda di certificazione del diritto all’APE, tramite il portale dell’Istituto, direttamente o attraverso un intermediario autorizzato. Qualora il diritto venga accordato, nella certificazione verrà indicata la prima data utile di presentazione della domanda di APE e comunicato l’importo minimo e massimo della quota mensile di APE ottenibile, nonché la durata massima del finanziamento.
I soggetti in possesso della certificazione, entro il 31 dicembre 2019, potranno presentare la domanda all’istituto finanziatore tramite l’Inps, mediante l’uso dell’identità digitale SPID. Coloro che hanno maturato i prescritti requisiti nel periodo 1° maggio 2017-18 ottobre 2017, al fine di ottenere la corresponsione di tutti i ratei arretrati maturati dalla data della decorrenza dell’APE, devono presentare istanza entro il 18 aprile 2018.
Infine, l’Istituto chiarisce che, contestualmente alla domanda di APE, l’interessato dovrà presentare domanda di pensione di vecchiaia.
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