Accessibilità al regime impatriati per lavoratori italiani specializzati sprovvisti di laurea
di Redazione Scarica in PDF
L’Agenzia delle entrate, con risposta a interpello n. 71/E del 12 marzo 2025, precisa che il nuovo regime agevolato impatriati è fruibile anche da parte di un cittadino italiano, residente all’estero, che ha intenzione di rientrare in Italia dal 2026 e che, pur non essendo in possesso di laurea, dichiara di aver maturato negli anni un’esperienza professionale nel settore Project management e che, attualmente, svolge una mansione che rientra nel livello 2 della classificazione delle professioni Istat Cp2011.
L’Agenzia ritiene che il requisito previsto dall’articolo 5, comma 1, lettera d), D.Lgs. 209/2023, relativo al possesso dei “requisiti di elevata qualificazione o specializzazione come definiti dal decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 108 e dal decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206”, sia soddisfatto qualora il contribuente sia in possesso, alternativamente, di un titolo di istruzione superiore o di una qualifica professionale elencati all’interno dell’articolo 27-quater, T.U. immigrazione.