29 Luglio 2021

Accertamento della natura del rapporto di lavoro: oneri del lavoratore

di Redazione

La Cassazione Civile, Sezione lavoro, con ordinanza 14 giugno 2021, n. 16720, ha ritenuto che, nell’ipotesi di accertamento della natura subordinata o autonoma di un rapporto di lavoro, la qualificazione data dalle parti al rapporto, pur non vincolante ed esaustiva ai fini della decisione, rappresenta pur sempre il punto di partenza dell’indagine del giudice. Ed è richiesta, inoltre, un’adeguata motivazione per essere svalutata nel suo significato. Pertanto, in ipotesi di lavoro che può essere svolto sia in regime di autonomia che di subordinazione, ben può il lavoratore, su cui grava il relativo onere, fornire, nonostante la diversa qualificazione data al rapporto, la prova della subordinazione, ma deve in tal caso provare, eventualmente anche in via indiziaria, la sussistenza degli estremi del rapporto subordinato.

 

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