8 Giugno 2017

Controllo a distanza: inutile consenso dipendenti senza accordo sindacale

di Redazione

La Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, con la sentenza del 8 maggio 2017, n. 22148 ha stabilito che commette reato il datore di lavoro che installa in azienda le telecamere nonostante il consenso scritto dei dipendenti. È infatti necessario il previo accordo con i sindacati: anche la nuova norma (art. 23 D.lgs. 151/2015) ribadisce la necessità che l’installazione di apparecchiature di sorveglianza sia preceduta da una forma di codeterminazione tra parte datoriale e rappresentanze sindacali dei lavoratori.

 

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