17 Maggio 2017

Smart working: gli impegni del Governo in materia di sicurezza

di Redazione

Nel corso dell’iter per l’approvazione della legge sullo smart working è stato approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a  meglio chiarire una serie di passaggi in materia di sicurezza e infortuni sul lavoro.

In particolare, stante l’ambiguo passaggio relativo agli infortuni in itinere ex articolo 23, comma 3 (“Il lavoratore ha diritto alla tutela contro gli infortuni sul lavoro occorsi durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello prescelto per lo svolgimento della prestazione lavorativa all’esterno dei locali aziendali … quando la scelta del luogo della prestazione sia dettata da esigenze connesse alla prestazione stessa o dalla necessità del lavoratore di conciliare le esigenze di vita con quelle lavorative e risponda a criteri di ragionevolezza”), è stato previsto l’impegno del Governo a chiarire, quando se ne presenterà l’occasione, mediante propri atti, quali luoghi rispondono a un criterio di ragionevolezza.

 

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