730/2017 precompilato: utilizzo spese sanitarie
L’Agenzia delle entrate, con provvedimento n. 142369 del 15 settembre 2016, ha indicato le modalità tecniche di utilizzo, ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, dei dati delle spese sanitarie e delle spese veterinarie comunicate, a decorrere dall’anno d’imposta 2016, ai sensi degli articoli 1 e 2 del decreto del Ministro dell’economia 1° settembre 2016, che ha ampliato la platea dei soggetti tenuti a comunicare al Sistema tessera sanitaria le informazioni relative alle spese dei cittadini.
Le spese in oggetto riguardano: prestazioni sanitarie; spese relative all’acquisto di farmaci, anche omeopatici; spese relative all’acquisto/affitto di dispositivi medici con marcatura CE; servizi sanitari erogati dalle parafarmacie; spese agevolabili solo a particolari condizioni: protesi e assistenza integrativa (acquisto o affitto di protesi che non rientrano tra i dispositivi medici con marcatura CE – e assistenza integrativa); altre spese sanitarie; spese veterinarie sostenute dalle persone fisiche riguardanti le tipologie di animali individuate dal decreto 289/2001; rimborsi effettuati nel periodo d’imposta precedente per prestazioni veterinarie non erogate o parzialmente erogate, specificando la data nella quale sono stati versati i corrispettivi delle prestazioni non fruite.
Anche in riferimento a questi nuovi dati viene confermata la possibilità per il contribuente di esercitare l’opposizione all’inserimento delle spese sanitarie nella precompilata.
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