Ispezioni: il verbale di disposizione in materia di sicurezza si impugna dinnanzi all’ITL
di Redazione Scarica in PDF
L’INL, con nota n. 378/2025, ha precisato che la disposizione impartita dal personale ispettivo per motivi di salute e sicurezza dev’essere impugnata dinnanzi al Direttore dell’ITL e non al Ministero del Lavoro.
L’Ufficio legislativo dell’Ispettorato ha, infatti, reinterpretato l’articolo 10, comma 2, D.P.R. 520/1955, alla luce delle innovazioni introdotte dal D.Lgs. 149/2015 in tema di attività ispettiva, sottolineando che il citato articolo 10, comma 2, prevedeva la competenza decisoria in materia di annullamento dei verbali di disposizione al Ministero del lavoro, perché, al momento dell’emanazione della norma, tra Dicastero e ispettori vi era un rapporto gerarchico. In seguito all’emanazione del D.Lgs. 149/2015, tale rapporto gerarchico è venuto meno, e le attività ispettive già esercitate dal Ministero del lavoro sono state attribuite all’INL, con la conseguente esclusione della competenza del Ministero del lavoro in ordine ai ricorsi presentati avverso i verbali di disposizione.
Pertanto, l’Ufficio legislativo ritiene che l’articolo 10, comma 2, possa ritenersi implicitamente abrogato.