12 Novembre 2024

Il nuovo applicativo Ve.R.A. agevola il rilascio del Durc

di Beniamino Gallo Scarica in PDF

L’Inps ha comunicato la conclusione della sperimentazione del nuovo applicativo di verifica della regolarità contributiva (Verifica di Regolarità Aziendale-Ve.R.A.) e il rilascio della “Delega master” per i consulenti del lavoro e gli altri intermediari autorizzati per la gestione della simulazione del rilascio del Durc (messaggio n. 3662/2024).

Una delle maggiori criticità della procedura Durc on line consiste nel fatto che, in caso di presenza di irregolarità che impediscono il rilascio in tempo reale del Durc, le aziende ne vengono a conoscenza solo al momento della richiesta e hanno un tempo ristretto di 15 giorni per la sistemazione delle stesse.

La procedura Ve.R.A. supera queste criticità, consentendo la verifica preventiva della regolarità per intercettare in anticipo eventuali problemi che potrebbero impedire il rilascio del Durc, al fine di sanarle prima ancora della presentazione di una richiesta di Durc.

L’applicativo è consultabile dal titolare o legale rappresentante dell’azienda e dall’intermediario dell’azienda al quale è stata attribuita la c.d. “Delega master”. Il “Delegato master” è una figura di nuova introduzione per le aziende con più Gestioni (Dipendenti, Gestione separata, Titolari lavoratori autonomi, etc.), le quali possono attribuire a un unico soggetto l’autorizzazione a gestire tutti i processi di consultazione e gestione delle inadempienze evidenziate dalla procedura Ve.R.A., mantenendo il sistema di deleghe e subdeleghe esistente in azienda.

L’introduzione del sistema di delega master è avvenuto gradualmente. In una prima fase, che ha interessato le posizioni contributive per le quali esiste un unico intermediario, ad esempio consulente del lavoro in presenza della sola gestione UniEmens DM o della gestione UniEmens DM e di altre Gestioni, il sistema ha inviato al soggetto contribuente e all’intermediario una comunicazione via mail o via pec, indicando la registrazione negli archivi Inps della delega master, mentre in una seconda fase è stata rilasciata un’opzione nel sistema di gestione delle deleghe a disposizione del datore di lavoro per l’attribuzione e la revoca della “Delega master”.

Si può accedere al servizio Ve.R.A. tramite Spid: da “Tutti i Servizi” del sito internet dell’Inps si prosegue alla Piattaforma Unica di Regolarità Contributiva. Selezionando “richieste” comparirà automaticamente il codice fiscale del soggetto richiedente, oppure i codici fiscali per i quali si possiedono i requisiti per procedere alla consultazione della situazione debitoria. Se si tratta di un consulente delegato, tramite il proprio codice fiscale vedrà richiamati i codici fiscali delle aziende deleganti e dovrà selezionare quella sulla quale operare, mentre al titolare comparirà solo il proprio codice fiscale. Dopo aver selezionato il codice fiscale sul quale effettuare l’interrogazione, la procedura richiede di indicare la funzionalità che si vuole utilizzare tra:

  • verifica regolarità aziendale;
  • certificazione dei debiti contribuivi.

Quest’ultima opzione potrà essere utilizzata solo per i casi di cui all’articolo 363, Codice della crisi d’impresa. La verifica di regolarità aziendale consente, invece, di consultare, alla data dell’interrogazione, per ciascuna Gestione previdenziale, le 2 sezioni:

  1. verifica regolarità (Ve.R.A);
  2. simulazione Durc.

Tali applicativi permettono al contribuente o al suo delegato di conoscere le esposizioni debitorie e ogni altra evidenza con il dettaglio della natura del credito contributivo e del suo stato, proponendo la contestuale simulazione dell’esito automatico della regolarità, ovvero del rilascio del Durc.

Il titolare e il delegato master hanno a disposizione la funzionalità pre-Durc, con la possibilità di autorizzare un inserimento automatico nella piattaforma di un’interrogazione la quale, 30 giorni prima della scadenza del Durc o nel tempo inferiore di 15 giorni scelto dal soggetto interessato, permette di visualizzare eventuali irregolarità che si sono prodotte nel corso del periodo della sua validità, al fine di attivare il processo di regolarizzazione della posizione prima di una nuova richiesta di Durc.

L’utilizzazione del servizio determina la creazione di un ticket, che verrà inoltrato tramite e-mail, pec o sms al soggetto interessato nel momento in cui i dati saranno resi disponibili dal sistema. Con tale ticket sarà possibile accedere al servizio e visualizzare le informazioni prodotte.

L’esito della consultazione è caratterizzato dalla presenza di “pallini” di diversa colorazione:

  • verde: indica che per la specifica Gestione previdenziale non sono presenti evidenze;
  • rosso: indica che nella Gestione sono presenti evidenze, anche senza rilevanza contributiva, che devono normalizzate;
  • giallo: segnala che si sono verificate anomalie nella estrazione delle evidenze.

Selezionando il pallino si ottiene il dettaglio delle evidenze. Si segnala che le informazioni presenti nelle 2 sezioni (Verifica Regolarità e Simulazione Durc) hanno valenza diversa. La presenza nella sezione “Verifica Regolarità” ha lo scopo di comunicare l’esistenza di situazioni da sistemare, indipendentemente dalla rilevanza ai fini del Durc, mentre la presenza nella sezione “Simulazione DURC” significa che l’inadempienza dev’essere corretta prioritariamente, in quanto comporterebbe il rilascio di Durc non regolare qualora fosse richiesto.

Percorso Paghe e Contributi 2.0