Accordo di sicurezza sociale Italia-Giappone: presentazione delle domande di pensione
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio n. 3351 del 9 ottobre 2024, ha offerto istruzioni in merito alla modalità di presentazione delle domande di pensione in regime nazionale presso l’Inps e il Japan Pension Service, Istituzione giapponese competente, in relazione all’accordo di sicurezza sociali Italia-Giappone in vigore dal 1° aprile 2024. Secondo tale accordo, come precisato con circolare Inps n. 54/2024, non è prevista la totalizzazione dei periodi assicurativi ai fini pensionistici, ma le istituzioni di ciascuno Stato contraente devono farsi carico della ricezione e del successivo trasferimento delle domande di pensione, nonché della documentazione allegata, all’Istituzione dello Stato contraente in base alla cui legislazione la domanda è presentata.
Pertanto, le domande di pensione a carico dell’assicurazione giapponese devono essere presentate dai soggetti residenti in Italia presso le strutture territoriali dell’Inps, che provvedono a trasmetterle all’Istituzione giapponese competente, unitamente alla documentazione allegata.
Invece, le domande di pensione a carico dell’assicurazione italiana devono essere presentate all’Inps:
- dai residenti in Giappone, attraverso il consueto canale telematico o anche per il tramite dell’Istituzione giapponese competente, che provvede a trasmetterle al Polo specializzato presso la Direzione provinciale Inps di Perugia;
- dai residenti in Italia, unicamente attraverso il canale telematico e sono gestite dalla Struttura territoriale dell’Inps competente in base al criterio della residenza o da quella cui fa capo l’ultimo ente datore di lavoro, per gli iscritti alla Gestione pubblica.