Trattamento fiscale del risarcimento per perdita di redditi da lavoro dipendente
di Redazione Scarica in PDFL’Agenzia delle Entrate, con risposta ad interpello n. 130/2024, è intervenuta in materia di indennità connessa a perdita di redditi da lavoro dipendente.
La fattispecie in oggetto prende spunto da una situazione nella quale l’istante – un’ex lavoratrice somministrata di un datore che a seguito di operazioni societarie è stata incorporata presso un altro ed attuale azienda – chiede di conoscere il regime di imposizione fiscale rispetto a somme riconosciute a titolo di indennità risarcitoria omnicomprensiva.
In tal senso l’Agenzia, nel fornire il proprio chiarimento, parte dalla ricognizione del lucro cessante, ovvero di danno emergente, che presuppongono un trattamento fiscale, e più in generale un obbligo di assoggettamento diverso a seconda della suddetta qualificazione.
In particolare, le somme che rappresentano lucro cessante sono assoggettate a imposizione fiscale, mentre quelle che rappresentano lucro cessante sono escluse.
All’interno della definizione di lucro cessante si collocano anche le somme che sono di fatto hanno la finalità di sostituire importi non percepiti e che avrebbero avuto la natura di reddito.
Per tale motivo, l’Agenzia ascrive a tale tipologia (con conseguente assoggettamento a tassazione) le somme sopra citate.