Collocamento mirato nella PA: tutela continuativa e compatibilità ambiente di lavoro
di Redazione Scarica in PDF![](https://www.eclavoro.it/wp-content/uploads/2023/09/shutterstock_329435939-1.jpg)
La Cassazione Civile Sezione Lavoro, con sentenza 26 febbraio 2024, n. 5048, ha stabilito che in materia di rapporto di pubblico impiego privatizzato, dove la Legge e la contrattazione collettiva predeterminano tutti gli elementi essenziali del contratto, come la qualifica, le mansioni, il trattamento economico e normativo e il periodo di prova, non sono ravvisabili ostacoli alla tutela costitutiva ex articolo 63, D.Lgs. 165/2001 invocata dal lavoratore, iscritto nelle liste di avviamento obbligatorio e risultato idoneo al collocamento, dovendosi solo valutare, con accertamento di fatto, se siano o meno praticabili ragionevoli accomodamenti per rendere concretamente compatibile l’ambiente lavorativo con le limitazioni funzionali del lavoratore disabile.