Inps: funzione PRISMA per la corretta applicazione del massimale contributivo
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con circolare 25 marzo 2024, n. 48, rende noto il rilascio della funzione PRISMA (acronimo che sta ad indicare Prospetto informativo sintetico per il corretto adempimento contributivo in relazione al massimale) finalizzato alla corretta applicazione del massimale contributivo.
L’esigenza alla quale risponde tale funzione è quella di consentire ai datori di lavoro di riuscire a mappare in maniera corretta la platea dei lavoratori nei confronti dei quali, ai soli fini pensionistici di invalidità vecchiaia e superstiti, è necessario applicare il massimale contributivo in quanto privi di anzianità contributiva alla data del 31 dicembre 1995, ovvero coloro i quali, pur in presenza di contribuzione obbligatoria anteriore a tale momento, abbiano manifestato la volontà di esercitare l’opzione al sistema contributivo ai sensi dell’articolo 1, comma 23, L. 335/1995.
Il prospetto rilasciato dalla procedura PRISMA, anche nel rispetto della normativa in materia di privacy, contiene informazioni quali ad esempio la data nella quale risulta il primo contributo accreditato a forme obbligatorie (sia anteriore sia posteriore alla data del 31 dicembre 1995), nonché l’eventuale presenza di domande (con annesso stato) di esercizio di opzione al sistema contributivo, nonché eventuali richieste di riscatto anch’esse collocate in momenti anteriori al 31 dicembre 1995.