Decadenza dell’accertamento di subordinazione nel rapporto di lavoro autonomo
di Redazione Scarica in PDFLa Cassazione Civile Sezione Lavoro, con sentenza 25 gennaio 2024, n. 2451, ha stabilito che quando un rapporto di collaborazione autonoma si risolva per effetto della manifestazione di volontà del collaboratore di voler recedere dal rapporto, ovvero cessi per la sua naturale scadenza, l’azione per l’accertamento della subordinazione e la riammissione in servizio è esercitabile nei termini di prescrizione, senza essere assoggettata al regime decadenziale di cui all’articolo 32, comma 3, lettera b), L. 183/2010, poiché il regime in questione si applica al solo caso di “recesso del committente” e non è estensibile alle ipotesi in cui manchi del tutto un atto che il lavoratore abbia interesse a contestare o confutare.