Garante Privacy: approvato il codice di condotta delle Agenzie per il lavoro
di Redazione Scarica in PDFIl Garante della Privacy ha approvato il codice di condotta per le Agenzie per il lavoro, avente ad oggetto le buone prassi da adottare nello svolgimento delle attività di intermediazione.
Il Codice di condotta è stato promosso da Assolavoro, associazione nazionale delle Agenzia per il Lavoro.
Tra le previsioni contenute dal Codice c’è quella che introduce un Organismo di monitoraggio che deve supervisionare il rispetto del Codice medesimo.
La finalità del Codice è quella di garantire il buono e corretto trattamento delle informazioni in fase preassuntiva e di valutazione dei canditati.
Tra i comportamenti che non debbono essere tenuti in fase di valutazione dei candidati quelli che prevedono l’accesso ad informazioni riservate e personali, mediante indagini, che potrebbero influenzarne la valutazione ai fini dell’inserimento lavorativo.
Rientrano tra questi quelli che vertono su aspetti ed informazioni di carattere politico, religioso, ma anche in merito a particolari condizioni personali quali lo stato di gravidanza e quello matrimoniale.
Tutto ciò fatta salva la possibilità da parte del candidato di fornire autorizzazione all’accesso di tali dati.