Forniti chiarimenti circa le novità del codice disciplinare CCNL Istruzione e ricerca
di Redazione Scarica in PDFL’Inail, con circolare 2 febbraio 2024, n. 5, ha fornito chiarimenti in merito al codice disciplinare relativamente al personale dei livelli e per i ricercatori del CCNL comparto Istruzione e ricerca.
La circolare in questione trae spunto dal rinnovo del contratto collettivo per il triennio 2019 – 2021 relativo al personale delle aree del comparto Istruzione e ricerca, con particolare riferimento al nuovo Codice disciplinare di cui all’Allegato 1.
Viene ricordato come il citato codice disciplinare si applichi nei confronti del personale con rapporto di lavoro subordinato (sia a tempo determinato, sia a tempo indeterminato), destinatario del CCNL in trattazione.
La circolare passa in rassegna le novità rispetto al previgente apparato, andando ad elencare ad esempio il tassativo rispetto delle previsioni in tema di lavoro a distanza (Titolo III del CCNL), con parificazione a mancanze disciplinari rispetto a comportamenti in tal senso contrari, nonché la rimodulazione della tipologia di conseguenze sanzionatorie in relazione a specifiche mancanze.
Viene poi ribadito l’iter del procedimento disciplinare in senso stretto, con declinazione delle figure a vario titolo coinvolte (Responsabile della struttura per violazioni che comportano il solo rimprovero verbale, Ufficio disciplinare e contenzioso del personale della Direzione centrale risorse umane se la sanzione è superiore al rimprovero verbale, ferma restando la possibilità per il Responsabile della struttura di poter procedere alla sospensione cautelare in costanza di svolgimento del procedimento disciplinare stesso).