Accesso all’APE sociale dei precoci ed accordi collettivi in periodo Covid
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 24 novembre 2023, n. 4192, tratta dell’accesso a pensione anticipata e ad APE Sociale per coloro che hanno cessato il rapporto per accordo collettivo aziendale siglato in periodo emergenziale Covid in virtù di quanto previsto dall’art. 14 comma 3, D.L. n. 104/2020, così come esteso sino a tutto il 31 marzo 2021 dall’art. 1 comma 311, Legge n. 178/2020 di bilancio per l’anno 2021.
I citati accordi collettivi hanno consentito di definire le modalità di recesso dal rapporto di lavoro in costanza di vigenza del divieto di licenziamento nel corso della stagione pandemica, nello specifico del congelamento dell’art. 7, Legge n. 604/1966, e quindi della risoluzione a fronte della procedura conciliativa appena richiamata.
Il messaggio Inps n. 4192/2023, nel ricordare che proprio la procedura conciliativa di cui all’art. 7, Legge n. 604/1966 rappresenta una delle modalità di accesso all’APE sociale ed alla pensione anticipata per i lavoratori precoci che accedono ai citati trattamenti in qualità di disoccupati, precisa che anche l’estinzione del rapporto per effetto dell’accordo (anch’esso consensuale) secondo quanto previsto dall’articolo 14, comma 3, D.L. n. 104/2020 e dall’art. 1 comma 311, Legge n. 178/2020, incarna le caratteristiche idonee per rientrare in detta platea.