Contribuzione e gestione della malattia dopo la riforma del lavoro sportivo
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 24 novembre 2023, n. 4182, fornisce chiarimenti in merito alla gestione ed alla contribuzione correlata alla copertura degli eventi di malattia alla luce della riforma del lavoro sportivo operata dal D.Lgs. n. 36/2021.
In particolare, il messaggio Inps n. 4182/2023 precisa da un lato le modalità di copertura degli eventi di malattia, e le correlate modalità di contribuzione di accesso, e dall’altro gli aspetti gestionali.
Per quanto concerne la contribuzione, il messaggi distingue le gestioni che in astratto possono essere interessate e quindi il Fondo Pensione Lavoratori Sportivi (FPSP) per quanto concerne i lavoratori subordinati i cui rapporti si riferiscono tanto al contesto professionistico, tanto a quello dilettantistico, e la Gestione Separata, che entra in gioco relativamente ai rapporti di lavoro autonomo e di collaborazione coordinata e continuativa nel settore dilettantistico, così come nell’ambito professionistico.
Il messaggio Inps n. 4182/2023 ribadisce che la gestione in caso di lavoratori subordinati iscritti al FPSP in ipotesi di eventi di malattia è del tutto analoga a quella prevista nei confronti di coloro che versano contribuzione all’AGO.
Parimente, ai rapporti autonomi e di collaborazione coordinata e continuativa che si realizzano nel settore dilettantistico, si applica la medesima disciplina, e quindi la medesima tutela, prevista a favore della generalità dei soggetti iscritti alla Gestione Separata.
Viene poi ribadita l’esclusione dell’obbligo di versamento della contribuzione di malattia per coloro che svolgono prestazioni autonome e di collaborazione coordinata e continuativa che si realizzano nell’ambito del professionismo.
Da ultimo, il messaggio Inps n. 4182/2023 rimanda all’obbligo di produzione della certificazione di malattia nei confronti di coloro che possono beneficiare della relativa prestazione da parte dell’Istituto.