Inps: modalità di assistenza fiscale per l’anno 2023
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 14 giugno 2023, n. 2207, ha comunicato le concrete modalità di espletamento dell’assistenza fiscale in merito al proprio ruolo di sostituto d’imposta.
Con il messaggio in questione viene, quindi, confermato anche per l’anno 2023 l’assolvimento dell’attività di assistenza fiscale nei confronti di coloro che nel proprio 730 abbiano indicato quale sostituto d’imposta l’Istituto.
Come da prassi, l’Inps ha anche pubblicato il manuale d’uso destinato a CAF ed a professionisti abilitati.
L’Inps ribadisce come dirimente in questo senso sia in ogni caso la sussistenza di un rapporto di sostituzione d’imposta, restando esclusi dalla platea di coloro che possono accedere a tale facoltà i soggetti percettori di trattamenti esenti da imposizione fiscale, sebbene erogati da parte dell’Istituto.
Parimente, non possono indicare l’Inps quale sostituto d’imposta chi è stato interessato da un rapporto di sostituzione d’imposta con l’Istituto e che sia cessato anteriormente al 1° aprile 2023.
Il messaggio Inps n. 2207/2023 ricorda, poi, come l’Istituto comunichi solo con l’Agenzia delle Entrate per cui (l’Inps) è l’unico soggetto ad essere legittimato a far pervenire eventuali comunicazioni di diniego sottese a fattispecie nelle quali si registra l’impossibilità a procedere al conguaglio delle risultanze del modello 730.