Buoni carburante: è legge il differente trattamento previdenziale e fiscale
di Redazione Scarica in PDFÈ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 63 del 15 marzo 2023 la Legge 10 marzo 2023, n. 23, che ha convertito il decreto legge n. 5/2023, salito alla ribalta delle cronache per via della previsione di un doppio binario di trattamento per il trattamento dei buoni carburante, sotto il profilo dell’assoggettamento contributivo rispetto a quello fiscale.
Contrariamente infatti a quanto sinora previsto dalla fisionomia dell’art. 51 comma 3 del TUIR (e fermo restando quanto previsto dalla medesima norma), per il periodo di imposta compreso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2023 il valore dei buoni benzina, e più in generale dei titoli affini che consentono l’acquisto di carburanti ceduti dai datori di lavoro privati ai propri lavoratori dipendenti, non concorre alla formazione del reddito dei medesimi lavoratori se di importo non superiore a 200,00 €. L’esclusione dal concorso alla formazione del reddito non rileva però ai fini contributivi.