2 Marzo 2023

Accertamento dell’esistenza in vita in caso di prestazioni pagate all’estero

di Redazione Scarica in PDF

L’Inps, con Messaggio 23 febbraio 2023, ha reso note le modalità e le tempistiche per la verifica dell’esistenza in vita dei percettori di trattamenti pensionistici residenti all’estero.

Tale verifica, effettuata da Citibank N.A. quale istituto di credito diretto fornitore del servizio di pagamento, è finalizzata ad accertare la corrispondenza tra la liquidazione del trattamento pensionistico ed appunto l’esistenza in vita dei percettori, onde evitare che i citati destinatari siano in realtà deceduti.

Sotto il profilo della tempistica viene prevista una duplice calendarizzazione:

  • da marzo a luglio 2023 riferita ai pensionati residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi Scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi; laddove l’attestazione di esistenza in vita non dovesse pervenire entro il 19 agosto 2023, il trattamento sarà sospeso a partire dalla rata di settembre 2023;
  • da settembre 2023 a gennaio 2023 riferita ai pensionati residenti in Europa, Africa, Oceania; laddove l’attestazione di esistenza in vita non dovesse pervenire entro il 19 febbraio 2024, il trattamento sarà sospeso a partire dalla rata di marzo 2024.

L’attestazione di esistenza in vita dovrà essere resa in modalità cartacea utilizzando l’apposita documentazione; alternativamente ed in presenza di comprovata ed oggettiva impossibilità non dipendente dalla volontà del pensionato, potranno essere validamente prodotte anche le certificazioni rese da Enti pubblici locali.

Gestore della crisi d’impresa