Insolvenza del datore: la richiesta di tentativo obbligatorio di conciliazione è il dies a quo per il calcolo a ritroso dei 12 mesi
di RedazioneLa Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 18 novembre 2022, n. 34031, ha ritenuto che la richiesta di tentativo obbligatorio di conciliazione (alla quale sia seguito il giudizio che ha condotto al formarsi di un titolo infruttuosamente eseguito dal lavoratore) va considerato quale dies a quo nel calcolo a ritroso del periodo di 12 mesi al cui interno devono collocarsi le retribuzioni non corrisposte rilevanti per consentire l’intervento del Fondo di garanzia.
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