Attività di produzione di zucchero a velo classificata alla voce 1462 della tariffa Industria
di RedazioneL’Inail, con istruzione operativa n. 10668 del 23 novembre 2022, ha offerto indicazioni in merito alla classificazione tariffaria della produzione di zucchero a velo, attività non specificamente prevista nelle Tariffe dei premi 2019 della gestione Industria.
Poiché l’attività di produzione dello zucchero a velo non trova rispondenza nei processi di produzione e raffinazione degli zuccheri di cui alla voce 1461, la Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione centrale ha effettuato l’analisi tecnica delle operazioni fondamentali che la compongono, al fine di individuare il riferimento tariffario al quale deve essere classificata l’attività in questione. Ai fini dell’analisi tecnica, la fase caratterizzante il processo di produzione dello zucchero a velo è la macinazione (le fasi di confezionamento e magazzinaggio sono comuni a moltissimi altri cicli lavorativi e non sono di particolare rilevanza ai fini classificativi). Poiché sono noti altri 3 processi produttivi che ricomprendono al loro interno fasi di macinazione analoghe a quella del processo in studio – produzione di caramelle fondenti; produzione di cacao in polvere; produzione di gomma da masticare – tutti classificati alla voce 1462, anche l’attività di produzione di zucchero a velo, ottenuta dalla lavorazione dello zucchero semolato, dev’essere classificata alla voce 1462 della Tariffa Gestione Industria, con tasso medio 17,60‰.
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