Pesca: aiuti alle imprese che effettuano la sospensione obbligatoria
È stato pubblicato sulla G.U. n.207 del 7 settembre il decreto 6 agosto 2015 del Ministero delle Politiche Agricole, che ha individuato le risorse e i criteri per l’erogazione degli aiuti alle imprese di pesca che effettuano l’interruzione temporanea obbligatoria di cui al decreto 3 luglio 2015.
Alle imprese di pesca, autorizzate all’esercizio dell’attività di pesca con il sistema “strascico”, includente le reti a strascico a divergenti, le sfogliare rapidi, le reti gemelle a divergenti, che abbiano attuato il fermo obbligatorio di cui al decreto ministeriale del 3 luglio 2015 e rispettato le misure tecniche successive all’interruzione temporanea, sono erogati aiuti calcolati per il numero di giorni lavorativi di fermo effettuati nei periodi stabiliti.
In relazione alla sospensione obbligatoria dell’attività di pesca non imputabile alla volontà dell’armatore, per i marittimi imbarcati sulle unità che eseguono l’interruzione temporanea, verrà attivata presso il Ministero del Lavoro la procedura per l’erogazione del trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria in deroga, a copertura dell’intero periodo di interruzione obbligatoria dell’attività di pesca.