Esonero contributivo agenzie viaggi e tour operator: prime indicazioni
di RedazioneL’Inps, con messaggio n. 2712 del 6 luglio 2022, ha fornito le prime indicazioni riguardanti l’ambito di applicazione, per i datori di lavoro privati operanti nel settore delle agenzie di viaggi e dei tour operator, per il periodo di competenza aprile 2022-agosto 2022, dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico, fruibile entro il 31 dicembre 2022, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all’Inail. L’Istituto informa che, con decisione C(2022) 4384 final del 22 giugno 2022, la Commissione Europea ha autorizzato la misura in questione, ritenendola compatibile con il mercato interno ai sensi dell’articolo 108, § 3, Tfue.
Possono accedere al beneficio tutti i datori di lavoro privati operanti nel settore delle agenzie di viaggi e dei tour operator, da individuarsi nei datori di lavoro contraddistinti dal codice ATECO appartenente alla divisione 79. Pertanto, ai fini dell’esatta individuazione dei destinatari della misura in trattazione, ai datori di lavoro rientranti nell’ambito di applicazione della previsione normativa in oggetto è stato attribuito da parte dell’Istituto, entro il 30 giugno 2022, il codice di autorizzazione (CA) 2J, che, a decorrere dal mese di giugno 2022, assume il seguente significato “Azienda autorizzata all’esonero di cui al DL 4/22 art. 4 comma 2-ter”. A seguito dell’attribuzione del predetto codice di autorizzazione, volto, come sopra precisato, a individuare la platea dei beneficiari della misura in trattazione, sarà consentito ai datori di lavoro inoltrare le comunicazioni telematiche finalizzate all’esatta quantificazione dell’ammontare dell’esonero spettante.
Con successive indicazioni saranno fornite le istruzioni relative alla compilazione del modulo telematico “Esonero di cui al DL 4/22 art. 4 comma 2-ter”, che verrà reso disponibile nel “Portale delle Agevolazioni” (ex “DiResCo”), affinché ciascun datore di lavoro, cui è stato attribuito il CA 2J entro il 30 giugno 2022, possa fornire le informazioni necessarie per determinare l’esatto ammontare dell’esonero spettante. Poiché l’esonero è riconosciuto nel limite delle minori entrate contributive pari a 56,25 milioni di euro per l’anno 2022, il numero di mesi di concessione (fino a un massimo di 5) del beneficio per ogni datore di lavoro sarà individuato sulla base della totalità della platea dei beneficiari a cui sia stato attribuito il CA 2J e con riferimento al predetto limite di spesa.
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