11 Novembre 2021

Bonus Teatro e spettacoli: il vademecum per beneficiare del credito d’imposta

di Redazione

L’Agenzia delle entrate, con circolare n. 14/E del 10 novembre 2021, ha diramato le istruzioni per richiedere il nuovo bonus destinato al settore delle attività teatrali e degli spettacoli dal vivo, ex D.L. Sostegni, precisando come ottenere il contributo, sotto forma di credito d’imposta del 90% delle spese sostenute nel 2020, i requisiti da rispettare e le tipologie di spese ammissibili.

Il credito d’imposta è riconosciuto a favore delle imprese che effettuano attività teatrali e spettacoli dal vivo, anche attraverso l’utilizzo di sistemi digitali, ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione. Oltre alle imprese residenti, il bonus può essere utilizzato anche dalle stabili organizzazioni di soggetti non residenti, che – indipendentemente dalla natura giuridica, dal regime contabile adottato, nonché dalle dimensioni aziendali – operano nell’ambito delle attività teatrali e degli spettacoli dal vivo. Tra queste attività, a titolo esemplificativo, rientrano naturalmente il teatro, la musica, inclusa la lirica, la danza, le attività circensi e dello spettacolo viaggiante. Possono, inoltre, beneficiare del contributo sia gli enti commerciali, sia gli enti non commerciali, ma con riferimento, per questi ultimi, all’attività commerciale eventualmente esercitata.

Tutti questi soggetti rientrano nell’ambito di applicazione del beneficio a condizione che l’ammontare del fatturato dell’anno 2020 abbia subito una riduzione in misura pari almeno al 20% rispetto all’ammontare del fatturato dell’anno 2019.

In allegato alla circolare una tabella esemplificativa dei costi che rientrano nel bonus.

 

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