Regolarizzazione rapporto contributivo: litisconsorzio con l’ente previdenziale necessario
di Redazione![](https://www.eclavoro.it/wp-content/uploads/2016/07/giustizia6.jpg)
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza del 14 maggio 2020, n. 8956, ha stabilito che nelle azioni per la regolarizzazione del rapporto contributivo, il litisconsorzio con l’ente previdenziale è necessario poiché l’obbligo datoriale di pagare i contributi si configura, nell’ambito del rapporto di lavoro, come un obbligo di facere e non già come un diritto di credito ai contributi da parte del lavoratore. Se il litisconsorzio non fosse necessario, la sentenza di condanna ad adempiere all’obbligo contributivo, oltre a non essere direttamente utile per il lavoratore, non avrebbe effetto alcuno verso l’ente previdenziale, stante l’indisponibilità delle obbligazioni contributive e l’indiscutibile terzietà dell’ente rispetto al rapporto di lavoro, il che gli renderebbe inopponibile qualsiasi giudicato e, prima ancora, qualsiasi interruzione della prescrizione dei contributi.
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