Lavoratori marittimi: trasmissione telematica dei certificati di malattia
di Redazione![](https://www.eclavoro.it/wp-content/uploads/2017/07/trasferte5.jpg)
L’Inps, con messaggio n. 610 del 18 febbraio 2020, ha comunicato che nel corso del mese di gennaio 2020, gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera e dei servizi territoriali per l’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’aviazione Civile (Usmaf-Sasn) del Ministero della salute hanno iniziato a emettere certificati telematici di malattia per i loro assistiti, lavoratori marittimi e aeronaviganti. Pertanto, la telematizzazione dei certificati di malattia determina cambiamenti rilevanti anche per i lavoratori assicurati, relativamente agli adempimenti a loro carico ai fini dell’ottenimento delle prestazioni di malattia.
Per ottenere le prestazioni, il lavoratore, oltre a produrre alla struttura territoriale Inps competente il modello “SR163” per la richiesta di pagamento delle prestazioni a sostegno del reddito, scaricabile dal sito Inps, dovrà anche:
- comunicare il numero di protocollo unico del certificato telematico da indennizzare (PUC);
- esibire il libretto di navigazione (o altra documentazione di contenuto equivalente per il personale sprovvisto di libretto) e produrre copia delle pagine da cui emergano i dati necessari a integrare quelli del certificato telematico, al fine di completare le informazioni finora riportate nei modelli MAL, che non saranno più emessi.
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