730/2016: le risposte delle Entrate su oneri e detrazioni
L’Agenzia delle Entrate, con circolare n.18/E del 6 maggio, ha offerto chiarimenti a Caf e professionisti in tema di oneri detraibili dalla dichiarazione dei redditi.
In tema di bonus Irpef nei modelli UnicoPF/2016 e 730/2016, viene precisato che, qualora il datore di lavoro non abbia potuto riconoscere l’agevolazione prevista per i lavoratori dipendenti ovvero per i ricercatori e i docenti, il contribuente può fruirne direttamente nella dichiarazione dei redditi, indicando nella casella “Casi particolari” (nel quadro C del modello 730/2016 oppure quadro RC del modello Unico PF 2016):
- il codice “1” per fruire in dichiarazione dell’agevolazione prevista per i lavoratori dipendenti;
- il codice “2” per fruire in dichiarazione dell’agevolazione prevista per i docenti e ricercatori.
Viene inoltre precisato che le spese per la mensa scolastica possono essere detratte in dichiarazione dei redditi anche se il servizio è fornito dal Comune o da altri soggetti terzi rispetto alla scuola, purché il bonifico o la ricevuta di pagamento contenga anche i dati dell’alunno e della scuola. Nel caso in cui la documentazione dei pagamenti del servizio mensa per il 2015 sia incompleta, basterà annotare i dati relativi all’alunno o alla scuola sul documento di spesa.
Il documento di prassi risponde anche alle numerose richieste di chiarimento in materia di spese sanitarie.